Oggi una news interessante dal Giappone! 👀
Il mese di agosto per noi in Italia è il mese dei gelati, del mare e delle ferie, la cui attesa ci mette in un umore fiducioso anche sotto lo sferzante caldo.
Se molti di noi si trasferiscono in località di villeggiatura, è anche un’occasione per tornare nella propria terra d’origine, soprattutto se in prossimità del mare o una zona più fresca delle città d’asfalto.
Similmente, in Giappone questo mese, durante il periodo dell’Obon, vede la gran parte dei fuorisede rientrare al proprio paese per visitare le tombe di famiglia e offrire omaggio ai propri cari dipartiti.
Obon e COVID
Quest’anno, in congiunzione con la pandemia del covid-19, i governi locali hanno intimato ai propri cittadini fuorisede l’astensione da tale pratica, per non favorire motivo di diffusione.
Per far fronte a questa situazione, numerose attività locali, da compagnie di taxi agli stessi enti locali, propongono un servizio nuovo e assai particolare: la visita alla tomba per conto dei familiari (in giapponese, hakamairi, visitare la tomba, e daiko saabisu, servizio per conto di altri).
“Con tutto il cuore”
Un incaricato si presenta presso la tomba del richiedente e svolge tutte le attività rituali al suo posto, dal pulire la lapide, all’accendere dell’incenso e disporre altre offerte, fino anche a pregare per i defunti, “con tutto il cuore”.
Per testimoniare il lavoro svolto, delle foto della tomba prima e dopo sono inviate ai parenti distanti, così che possano essere certi del servizio avuto.
Diversi pacchetti e piani con vari costi sono stati ideati per offrire un servizio più personalizzato e completo, con decorazioni floreali più sontuose e opzioni da aggiungere.
Uno dei tassisti coinvolto in questa attività ha dichiarato: ”Prego per i defunti come se fossero miei familiari, così che i parenti lontani possano affidarmi questo compito con tranquillità”.
La crisi pandemica che ha segnato questo anno e ci ha costretti all’isolamento della quarantena da amicizie e parenti rischia di allontanarci anche da chi ci ha già lasciato, sebbene questo non renda meno vivo il ricordo e la voglia di dedicare pensieri e offerte ai nostri cari.
Nei link, qli articoli (in giapponese):
https://news.line.me/issue/oa-yomiurishimbun/ntpibwxcr0ky…
https://news.line.me/issue/oa-mainichi/toqcr2hbmvqq…
Le foto: Mainichi Shinbun, Yomiuri Shinbun
